Wassily Kandinsky, un pioniere, nel campo dell'arte ha avuto un impatto duraturo sul panorama dell'arte. Nato il 4 dicembre 1866 a Mosca, in Russia, Kandinsky perseguì inizialmente la carriera legale prima di passare al mondo dell'arte all'età di 30 anni. Il suo percorso artistico non fu semplicemente un cambiamento ma una profonda esplorazione della profondità emotiva trasmessa attraverso colori e forme.
Le 10 opere degne di nota
Il corpus di opere di Kandinsky è come una sinfonia in cui ogni pezzo rappresenta un movimento unico che parla all'anima. Ecco dieci creazioni straordinarie che esemplificano la sua eredità;
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Composizione VII; Spesso salutato come la sua opera, questo intricato pezzo è un accattivante labirinto di colori e forme.
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Su Bianco II; Un vivace gioco di forme e tonalità vivaci.
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Composizione X; Un capolavoro che mostra l'esperienza di Kandinsky nell'espressione astratta.
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Il Cavaliere Blu; Un'opera d'arte che allude alla sua transizione verso l'astrazione.
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Nero e viola; Una sorprendente miscela di colori che affascina sia la vista che l'immaginazione.
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Mosca I; Una rappresentazione della sua città.
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Cometa; Un mix ultraterreno di forme e colori che ricordano fenomeni cosmici.
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Confine della foresta; Un'interpretazione astratta che rende omaggio alla bellezza della natura.
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La vela d'oro; Un pezzo che cattura l'essenza del vento stesso.
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Giallo-Rosso-Blu; La sinfonia della geometria e del colore.
Una vita vissuta nei luoghi
L'esplorazione di Kandinsky lo ha portato in un viaggio, attraverso l'Europa. Proseguì gli studi a Monaco, tornò a Mosca dopo la prima guerra mondiale e infine si stabilì in Francia. Ogni luogo ha influenzato il suo stile. Avvicinati in modo univoco.
Lo stile innovativo di Kandinsky
L'espressione di Kandinsky passò da fluida e naturale a strutturata e simbolica. È riconosciuto per le sue opere pionieristiche che hanno innescato una rivoluzione nella sfera dell'arte che ha risuonato attraverso generazioni di artisti. La sua fede nella potenza dell'arte lo ha spinto ad approfondire le emozioni attraverso forme che mostrano la sua convinzione che l'arte possa trascendere oltre il regno fisico per toccare il metafisico.
L'eredità duratura di Kandinsky dimostra come l'arte possa trascendere i confini e connettersi direttamente con l'anima. Le sue creazioni fungono da fonte senza tempo di ispirazione e provocazione, sottolineando il potenziale del colore e della forma.
La storia della vita di Kandinsky intrecciata con la sua arte forma una narrazione, nel colore, nel sentimento e nella spiritualità. Le sue visioni astratte continuano ad affascinare e motivare confermando che l'arte non è vista ma sentita nella nostra stessa essenza.
Cosa significa l'arte di Kandinsky?
Le creazioni artistiche di Wassily Kandinsky sono profondamente intrecciate con la sua fede nella potenza emotiva delle forme e dei colori. Considerava la sua opera d'arte come un mezzo per esprimere la necessità di un artista che mirava a comunicare sentimenti e concetti umani. Per Kandinsky la pittura era un atto che cercava di affascinare i sensi, le emozioni e le facoltà uditive dello spettatore. La sua ispirazione derivava dall'idea che l'astrazione completa poteva offrire un incontro trascendente distaccato dal regno. Il suo percorso artistico è passato attraverso fasi che vanno da opere con simbolismo divino a grandi composizioni simili a opere liriche che culminano in piani di colore piatti geometrici e organici. Questo sviluppo rispecchia la sua ricerca per sviluppare un linguaggio che superi i confini culturali e fisici.
Kandinsky paragonava le sue opere alla musica, cercando di creare immagini ed emozioni nella mente dell'osservatore attraverso una fusione di sensazioni simile al modo in cui i musicisti creano armonie. Credeva che l'arte astratta, come la musica, avesse il potenziale per essere una forma di arte non oggettiva capace di evocare una ricca esistenza spirituale.
In sostanza, l'arte di Kandinsky trasmette un'essenza attraverso l'uso del colore e della forma approfondendo gli aspetti metafisici dell'esistenza umana.
Qual è stata l'ispirazione dietro le creazioni di Kandinsky?
Wassily Kandinsky trasse ispirazione da una serie di fonti che si sono evolute nel tempo. Inizialmente il suo percorso artistico fu significativamente influenzato da una mostra di opere impressioniste a cui partecipò nel 1896. Le esplorazioni dei pagliai di Claude Monet che sfidarono le sue percezioni e scatenarono il suo fascino per il potere del colore.
Le influenze creative di Kandinsky erano profondamente intrecciate con la natura, la spiritualità e le opere degli artisti. Trovò ispirazione nei post impressionisti come Vincent van Gogh e nelle atmosfere evocative raffigurate nei dipinti di Edvard Munch. Inoltre, nei suoi sforzi artistici si possono osservare tracce dell'interpretazione di Kandinsky dei cambiamenti di luce e colore.
Man mano che affinava il suo stile, Kandinsky si spostò verso l'esplorazione dell'interazione tra natura e astrazione. Considerando quindi la sua arte astratta, introdusse il termine "arte astratta concreta" per sottolineare che, sebbene non rappresentative, le sue opere rimanevano radicate nella realtà. Ciò sottolinea la sua convinzione che l'arte debba trasmettere bellezza e convinzioni filosofiche derivanti dagli incontri.
Inoltre, Kandinsky trasse ispirazione dai principi dell’antroposofia incentrata sulla valorizzazione della bellezza e degli elementi spirituali nella vita. Le sue opere astratte erano una manifestazione delle sue convinzioni che cercavano di esprimere spiritualità e introspezione personale.
Per riassumere, l'espressione artistica di Kandinsky è stata plasmata dalle sue ideologie spirituali, dalla sua contemplazione della natura e dal suo coinvolgimento nei movimenti artistici. Queste influenze lo hanno spinto ad approfondire e ampliare i confini dell'arte.
Come è cambiata l'arte di Kandinsky nel corso della sua carriera?
Lo sviluppo dell'arte di Wassily Kandinsky è un viaggio affascinante dalla rappresentazione all'astrazione completa. I suoi primi pezzi, come "Coppia a cavallo" (1906 1907) e "Case a Monaco" (1908) mostravano ancora elementi di paesaggi e figure. Con un focus su colore e forma.
Nel 1911 ci fu un cambiamento nell'arte di Kandinsky. Dopo aver ascoltato la musica di Arnold Schönberg durante un concerto, ha creato uno dei suoi dipinti astratti. Questo momento segnò l'inizio della sua esplorazione dell'astrazione, che riteneva vitale per esprimere l'essenza di un artista.
Il movimento di Kandinsky verso l'astrazione fu influenzato anche dalle sue convinzioni delineate nella sua opera "Concernente lo spirituale nell'arte". Sosteneva che il colore e la forma avevano un impatto sugli spettatori senza la necessità di immagini o oggetti riconoscibili. È noto che rifletteva sulla questione se gli artisti dovessero abbandonare completamente la rappresentazione per rivelare l'astrazione.
Nel corso degli anni '10 le forme artistiche di Kandinsky passarono da organiche e fluide a geometriche e infine a rappresentazioni.
L'opera d'arte "Composizione V" di Wassily Kandinsky, creata nel dicembre 1911, è ampiamente considerata come uno stile che lo ha posizionato come una figura chiave nel passaggio all'astrazione.
Dopo la prima guerra mondiale Kandinsky tornò nella sua terra natale, la Russia, dove assunse il ruolo di direttore dei Musei di cultura pittorica e successivamente dell'Istituto di cultura artistica di Mosca. I suoi sforzi artistici durante questo periodo continuarono a svilupparsi influenzati dal suo coinvolgimento nelle politiche e nell'educazione artistica.
Nel 1922 Kandinsky entrò a far parte della facoltà del Bauhaus, una scuola di arte e design in Germania. La sua permanenza al Bauhaus è stata caratterizzata dall'esplorazione di forme organiche fondendole in modi innovativi. Durante gli anni trascorsi in Francia il percorso artistico di Kandinsky raggiunse il suo apice con opere che combinavano sia forme che forme naturali. I suoi ultimi dipinti, come "Tempered Élan" (1944) esemplificano la fusione delle sue scoperte nel corso della sua vita.
Nel corso della sua carriera la musica ha avuto importanza per Kandinsky. Spesso accompagnava le sue xilografie astratte con poesie in prosa, come evidente, nella sua raccolta "Klänge" (Suoni) esprimendo la sua aspirazione a creare nient'altro che suoni puri. Lo sviluppo artistico di Kandinsky rispecchia la sua ricerca di una forma d'arte che possa evocare emozioni oltre il linguaggio utilizzando l'astrazione come mezzo di espressione.